Martedì 6 dicembre, ore 12.00, IULM 6, Sala dei 146. Talk con Francesco Toniolo dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, e Gemma Fantacci, PhD Student in Visual and Media Studies, IULM. Modera Giorgio Gosetti. In collaborazione con QAcademy.


Pur riprendendo i linguaggi di altri media (cinema letteratura, teatro), i videogiochi hanno peculiarità uniche: la loro interattività consente di esercitare un potenziale di immersione e attrazione unici, ma soprattutto non sono i videogiochi che raccontano una storia, sono i giocatori a crearla attraverso la loro attività di gioco. Gli eventi del gameplay dipendono dalle scelte del giocatore, dall’intelligenza artificiale e dalle possibilità che il gioco offre. Queste caratteristiche non potevano non determinare l’incontro tra i videogiochi e un genere cinematografico e letterario per eccellenza come il noir. La rassegna, curata da QAcademy per Noir inFestival, vuole esplorare questa relazione a partire da alcuni videogiochi d’epoca, tra classici e curiosità, tra cinema e letteratura.
Il videogioco, è il medium del futuro come lo sono stati a suo tempo il cinema e la televisione? Videogiochi tratti da film e film tratti da videogiochi: qual è il rapporto con il cinema? Quali sono le unicità dei videogiochi rispetto alla letteratura e al cinema?
Un talk con Francesco Toniolo, docente di Forme e Generi del Cinema e dell’Audiovisivo (Università Cattolica Sacro Cuore di Milano) e di Game Culture (Nuova Accademia di Belle Arti-(NABA), e Gemma Fantacci, PhD Student in Visual and Media Studies presso Università IULM. Coordina Giorgio Gosetti.