Franck Thilliez
Fazi

Nel 2008, in un piccolo paese di montagna, il tenente Gabriel Moscato è alla disperata ricerca della figlia diciassettenne scomparsa da un mese. Uniche tracce la sua bicicletta, i segni di una frenata e poi più nulla. Deciso a indagare sull’hotel due stelle dove la ragazza aveva lavorato l’estate precedente, Moscato si stabilisce nella stanza 29, al secondo piano, per esaminare il registro degli ospiti. Legge attentamente ogni pagina, prima di addormentarsi esausto, dopo settimane di ricerche infruttuose. All’improvviso, viene svegliato da alcuni suoni attutiti. Quando si avvicina alla finestra, si rende conto che piovono uccelli morti. E ora è nella stanza 7, al pianoterra dell’hotel. Si guarda allo specchio e non si riconosce; si reca alla reception, dove apprende che è il 2020 e che sono dodici anni che sua figlia è scomparsa: la memoria gli ha giocato uno scherzo crudele. Quello stesso giorno il corpo di una giovane donna viene trovato sulla riva del fiume Arve.

Franck Thilliez (Annecy, 1973) è un ingegnere informatico. Cultore di film thriller, nel 2004 ha pubblicato il suo primo romanzo, La macchia del peccato (Train d’enfer pour Ange rouge), dove appare uno dei suoi personaggi ricorrenti e più celebri, il commissario Franck Sharko. Con La stanza dei morti (La chambre des morts, 2005) si è aggiudicato i premi Les Prix des lecteurs «Quais du Polar» 2006 e Prix SNCF du Polar 2007. Protagonista del romanzo è un altro personaggio importante nella produzione di Thilliez, Lucie Henebelle, l’ispettrice che incontrerà Sharko ne L’osservatore (Le syndrome E, 2010). De La stanza dei morti è stata realizzata una versione cinematografica (La camera dei morti) diretta da Alfred Lot, con Mélanie Laurent a interpretare Lucie Henebelle. Mentre è ancora in lavorazione una trasposizione de L’osservatore. In qualità di autore televisivo, è il creatore della serie Alex Hugo. Giallista di successo, Thilliez nel 2020 è stato tra i cinque autori più venduti in Francia in assoluto. Prima di C’era due volte (Il était deux fois, 2020), Fazi Editore ha pubblicato Il manoscritto (Le manuscrit inachevé, 2018) e Il sogno (Rêver, 2016) rispettivamente nel 2019 e nel 2020.