La cronaca e la fantasia al potere nel noir italiano
Il video diario a cura di Cinecittà News

Giornalista Gabriella Giliberti
Autrice Margherita Bordino
Operatore di ripresa Marco Capellesso
Post-produzione Giulio Riservato

Attesissima per la giornata di martedì è l’anteprima de Il Permesso. 48 ore fuori, diretto da Claudio Amendola, alla sua seconda regia, e sceneggiato da Giancarlo De Cataldo. Unico italiano degli otto titoli in concorso, Il permesso. 48 ore fuori (prodotto da Claudio Bonivento e distribuito da Eagle Pictures) racconta le storie di quattro personaggi che vivono, appunto, 48 ore fuori dalle mura del carcere di Civitavecchia. Accanto ad Amendola, che oltre ad essere regista è anche uno dei protagonisti del film, Luca Argentero, Valentina Bellè e Giacomo Ferrara.

Claudio Amendola incontrerà il pubblico del festival sia durante il dibattito al termine della proiezione pomeridiana (ore 14.30 - Auditorium IULM) che per un saluto in sala al cinema Anteo (ore 20.00). Insieme all’anteprima assoluta de Il Permesso, anche uno dei film rivelazione dell’anno: La larga noche de Francisco Santis di Francisco Márquez e Andrea Testa.

Viene infine dagli Stati Uniti, grazie alla collaborazione con Sky Atlantic HD, la serie che diventerà oggetto di culto in Italia, come già accade negli Stati Uniti: Quarry, storia di un marine appena tornado dal Vietnam che prende spunto da un ciclo di libri di Max Allan Collins.

Sempre all’università IULM va in scena Fight Cult la prima sorpresa della nuova edizione del Noir in Festival: il "game" per discutere di cinema (in particolare il meglio del noir italiano degli anni Duemila), ideato da Gianni Canova e sviluppato dagli studenti universitari della IULM di Milano, che sta coinvolgendo migliaia di giovani appassionati che sostengono sul sito della BNL welovecinema.it.

Le "squadre" chiamate a esaltare o contestare i film proposti al giudizio del pubblico e della giuria di esperti che ogni giorno stabilisce quale squadra prosegue la sua corsa verso la finalissima di giovedì 15 dicembre. Domani si qualificano le due squadre che andranno in semifinale insieme alle due elette già oggi e i film su cui dibatteranno sono Romanzo criminale di Michele Placido e Gomorra di Matteo Garrone.

Altro atteso ospite della giornata sarà Dario Argento che saluterà il pubblico di Milano in occasione della proiezione della versione restaurata del suo 4 mosche di velluto grigio.

Alle 17.30 l'Anteo ospiterà la presentazione della cinquina di romanzi finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco 2016: Andrea Fazioli, L’arte del fallimento, Guanda; Bruno Morchio, Fragili verità, Garzanti; Enrico Pandiani, Una pistola come la tua, Rizzoli; Pasquale Ruju, Un caso come gli altri, E/O; Fabio Stassi, La lettrice scomparsa, SellerioIl Premio Scerbanenco verrà assegnato la sera di mercoledì 14 dicembre, nel corso della cerimonia di premiazione che si svolgerà al cinema Anteo a partire dalle ore 21.00.

Gaetano Savatteri e Barbara Sorrentini saranno i moderatori di Cronaca Noir, incontro su giornalismo e scrittura di genere che si terrà alle 10.30 presso l'Aula 146 dello Iulm. Dialogheranno insieme a loro Carlo Bonini, Piero Colaprico, Gianluca Ferraris, Carlo Lucarelli e Fabrizio Roncone. Si parlerà degli strumenti per raccontare la realtà, dal giornalismo alla fiction, e di come chi lo fa per professione si trovi ad operare in un campo dai confini sempre più labili.


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