Giovedì 7 ottobre, ore 18:30, alla Libreria Rizzoli Galleria di Milano, il Noir in Festival presenta Il gioco della distruzione di Christopher Bollen

 

Il Noir in Festival, appuntamento letterario e cinematografico dedicato al genere Noir, presenta nell’ambito della quarta edizione di Milano MovieWeek (4 – 10 ottobre) un imperdibile appuntamento letterario con Christopher Bollen; lo scrittore newyorkese presenterà in esclusiva a Milano, il 7 ottobre, ore 18.30, nella Libreria Rizzoli Galleria, il suo nuovo romanzo Il gioco della distruzione, edito da Bollati Boringhieri, conversando con Annarita  Briganti.

L’evento sarà introdotto dai direttori del Noir in Festival, Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, che sveleranno al pubblico milanese le prime anticipazioni sulla 31a edizione, in programma a Milano dal 10 al 15 dicembre 2021.

L’ingresso all’incontro è libero con prenotazione obbligatoria al numero 02.86461071 o su profilo instagram @rizzoligalleria con messaggio in direct.

CHRISTOPHER BOLLEN, autore di Orient (2018) e di Un crimine bellissimo (2020), entrambi pubblicati da Bollati Boringhieri, è editor-at-large presso la rivista «Interview». I suoi lavori sono apparsi su «GQ», «The New York Times», «New York magazine» e «Artforum».

 

IL GIOCO DELLA DISTRUZIONE

Al suo arrivo nella bellissima isola greca di Patmos, Ian Blesoe è al verde, in fuga, e umiliato dalle conseguenze della morte di suo padre. Ma quel luogo incantato nasconde un lato oscuro, e presto il sogno di riscatto di Ian comincerà ad andare in pezzi. Maestro nel cogliere lo spirito del luogo – come già il Long Island in Orient e Venezia in Un crimine bellissimo – Bollen ci accompagna tra le pieghe di un intreccio appassionante e le sfaccettature di personaggi poco prevedibili, costruendo un indimenticabile thriller letterario sulla seduzione del denaro e la vulnerabilità delle amicizie più consolidate.

De Il gioco della distruzione hanno detto: “Un thriller letterario dalla scrittura nitida e puntuale, pervaso dallo stesso brivido che troviamo in Patricia Highsmith”. «The Washington Post»; “Bella gente in visita a luoghi affascinanti, in tutta la loro genialità del male”. «The New York Times»; “Grande fan di Agatha Christie – come dimostra l’avvincente intreccio della trama – Bollen è anche un acuto psicologo dei suoi personaggi e uno scrittore di straordinaria bravura”. «Vogue»; “Un thriller letterario sui giochi sporchi legati al denaro”. «Entertainment Weekly».