FUOCO

Non lo direste mai, incontrandoli per strada in un giorno d'estate a Torino. Non indovinereste che sono quattro ex detenuti fuggiti dalla Francia. Dal momento in cui il furgone che li stava portando al carcere di Lione è stato coinvolto in un disastroso tamponamento, sono scappati oltre confine e si sono rifatti una vita. A unirli, da allora, è quell'enorme segreto. Marsigliese, ex rapinatore di banche, Max Ventura ha messo in piedi un ristorante. Grazie alla buona cucina e all'amore della sua compagna, i clienti non mancano mai. Algerino con profondi occhi azzurri e il viso segnato da un passato dissoluto: lui è Abdel. Ex ladro di professione, ha aperto un'officina di auto d'epoca. Una criniera di ricci disordinati, lo sguardo ombroso, Sanda, origini malgasce, non passa inosservata. È socia di una palestra di arti marziali e di certo il fisico non le manca, dopo aver ballato per anni al Crazy Horse di Parigi. Non si può non notarla per la sua malinconia piena di fascino: lei è Victoria, alsaziana. È stata coinvolta in una truffa dal compagno e ora ha ricominciato con il cuore spezzato e una figlia. Ma un giorno tutto cambia, di nuovo. Uno strano individuo si presenta al ristorante di Max. Si fa chiamare Numero Uno. Irromperà nelle loro esistenze per sconvolgerli, trascinandoli in una storia pericolosissima che riporterà a galla il loro passato. Enrico Pandiani disegnatore e grafico, la sua carriera di narratore comincia scrivendo e disegnando storie a fumetti, pubblicate sul Mago di Mondadori e sulla rivista «Orient Express». Collabora da anni con il quotidiano «La Stampa» per il quale cura la parte infografica. L’esordio nel romanzo noir risale al 2009 quando scrive il primo libro della saga Les italiens, i cui protagonisti sono una squadra di poliziotti parigini e il Commissario Mordenti, uomo disincantato e un po' indolente. Pubblica i primi tre episodi, Les Italiens (2009), Troppo Piombo (2010) e Lezioni di tenebra (2011), per Instar Libri. Dal 2012, con Pessime scuse per un massacro, quarto libro della serie, passa alla casa editrice Rizzoli. Nel 2013 con La donna di troppo inaugura una nuova serie ambientata nella sua città, con protagonista l’ex agente della scientifica e ora detective privata Zara Bosdaves, che ritroviamo anche in Più sporco della neve. L’anno seguente, scrive Un letto di sassi, uno dei cinque racconti presenti nella raccolta I semi del male. Nel 2016 torna il Commissario Mordenti in Una pistola come la tua. La serie prosegue anche nel 2017 con Un giorno di festa e nel 2019 con Ragione da vendere. Prima di Fuoco, nel 2020 pubblica Il gourmet cena sempre due volte, l'anno seguente è la volta di Lontano da casa. Nicolas Winding Refn è showrunner e co-produttore di una serie televisiva che sarà tratta da Les Italiens.

FUOCO2022-11-24T11:51:30+01:00

IL COMPLOTTO DEI CALAFATI

Un sontuoso gala di beneficenza ha riunito tutta la buona società cagliaritana allo scopo di raccogliere fondi per i terremotati della Calabria. Vi prende parte anche Clara, la nipote del più importante armatore dell’isola, per incontrare un funzionario dell’ambasciata italiana di rientro dalla Cina che potrebbe darle notizie di suo padre, disperso durante la rivolta dei Boxer. Tra gli ospiti, i chiacchierati Cabras che, tornando dalla festa, sono assaliti e ammazzati. Si sospetta un omicidio politico: il barone era odiato per aver sempre trattato i suoi numerosi lavoratori con il pugno di ferro. Ma allora perché è stato ucciso pure l’autista? Sempre pronta a occuparsi dei più deboli, e in pena anche per la sorte del giovane nipote dei baroni, verso cui prova un’immediata empatia (o forse qualcosa di più), Clara non può evitare di indagare sul caso. Nell’atmosfera esotica della Cagliari del 1905, tra la necropoli punica e il porto, tra la comunità cinese della Marina e la malavita locale, scoprirà una verità sconcertante. Francesco Abate ha esordito con Mister Dabolina (Castelvecchi, 1998). Sono seguiti Il cattivo cronista (Il Maestrale, 2003), Ultima di campionato, da un soggetto vincitore del premio Solinas (Il Maestrale, 2004 / Frassinelli 2006), Getsemani (Frassinelli, 2006) e I ragazzi di città (Il Maestrale, 2007). Con Einaudi ha pubblicato Mi fido di te (Stile libero 2007 e Super ET 2015), scritto a quattro mani con Massimo Carlotto, Cosí si dice (2008), Chiedo scusa (con Saverio Mastrofranco, Stile libero 2010 e Super ET 2012 e 2017), Un posto anche per me (2013), Mia madre e altre catastrofi (2016), Torpedone trapiantati (2018) e I delitti della salina (2020). È fra gli autori dell'antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga).

IL COMPLOTTO DEI CALAFATI2022-11-24T12:08:47+01:00

LE NOTTI SENZA SONNO

Febbraio 2020: mentre i media diffondono le prime voci ancora confuse su un virus che sta mietendo vittime in Cina e sembra essere arrivato anche in Italia, la Questura di Milano si trova di fronte a un macabro ritrovamento e all’ipotesi di un killer seriale che si accanisce contro le donne, seminando indizi indecifrabili. Le indagini sono affidate al commissario Mario Mandelli dell’Unità di Analisi del Crimine Violento, un cinquantacinquenne solido, vecchia volpe del mestiere, innamorato dell’efficientissima moglie Isa e appassionato di storia. Al suo fianco l’ispettore Antonio Casalegno, affascinante e donnaiolo, talvolta fin troppo impulsivo e spregiudicato, perfettamente complementare al suo capo. Ci sarà bisogno di tutto il loro intuito, della loro competenza e della collaborazione di tutta la squadra investigativa – anatomopatologi e smanettoni informatici, ma anche una giunonica agente con un passato da atleta – per risolvere rapidamente il caso prima che il virus dilaghi e blocchi le ricerche. A complicare le cose, interviene un altro crimine che scuote la città, l’omicidio di un noto gioielliere durante una rapina. In un’atmosfera da assedio, le indagini si concentrano in otto giornate tesissime fra colpi di scena e percorsi umani e sentimentali che si intrecciano, trasformandosi in una crudele sfida in cui ognuno metterà a rischio la propria esistenza e i propri affetti. Vincerla significherà dimostrare a se stessi e al mondo che vale la pena lottare fino all’ultimo respiro, per sentirsi ancora vivi. Gian Andrea Cerone ha una lunga esperienza nell’ambito della comunicazione, dell’editoria tradizionale, televisiva e digitale. Tra i numerosi incarichi svolti, è stato responsabile delle relazioni istituzionali presso il ministero dello Sviluppo Economico e presso EXPO 2015. Nel 2018 ha fondato la piattaforma editoriale di podcast Storielibere. Le notti senza sonno è il suo esordio nella narrativa, il primo romanzo della serie che vede in azione la squadra investigativa dell’Unità di Analisi del Crimine Violento di Milano.

LE NOTTI SENZA SONNO2022-11-24T12:48:42+01:00

LA VITA PAGA IL SABATO

Un produttore cinematografico, fratello di un potente ex ministro democristiano, viene trovato morto dentro la sua Jaguar, abbandonata in una sperduta valle alpina. Sua moglie, un’ex attrice che ha fatto innamorare un’intera generazione, è scomparsa. Incaricato delle indagini, il commissario Arcadipane deve lasciare la sua Torino e trasferirsi temporaneamente a Clot, un grumo di case sorvegliate da una diga che serra la valle come un cappio. Ad attenderlo, gente diffidente e spigolosa e un rebus da far scoppiare la testa. Troppo complicato per non chiamare in aiuto il vecchio amico e mentore Corso Bramard e l’indisciplinata quanto indispensabile agente Isa Mancini, entrambi alle prese con un momento difficile della propria vita. Per arrivare alla verità sarà necessario scavare tra antichi segreti e nuovi egoismi, districando una trama tessuta a più mani. Fino alla scoperta che per tutti, o quasi, la vita paga il sabato. Davide Longo ha girato documentari, scritto per teatro, giornali e riviste, e realizzato testi per Radio Rai. Il suo primo romanzo, Un mattino a Irgalem (Marcos y Marcos), uscito nel 2001, è tornato nelle librerie nel 2019 grazie a Feltrinelli. Con questo titolo si è aggiudicato il Premio Grinzane opera prima e il Premio Via Po. Nel 2004 è stata la volta de Il mangiatore di pietre (Marcos y Marcos 2004, Feltrinelli 2016), Premio Città di Bergamo e del Premio Viadana. Ha pubblicato anche volumi per bambini e non: Il diavolo fa il nido (2003), La vita a un tratto (2006), E più non dimandare (2007, con il pittore Valerio Berruti), Pirulin senza parole (2008) e La montagna pirata (2019, insieme all’artista Fausto Gilberti), tutti editi da Corraini Edizioni. Nel 2010 sono usciti per Fandango L’uomo verticale, Premio Lucca, e Il signor Mario, Bach e i settanta per Keller Editore. A seguire: Ballata di un amore italiano (Feltrinelli 2011) e Maestro Utrecht (NN editore 2016). Nel 2014 ha scritto il primo romanzo con protagonisti Arcadipane e Bramard: Il caso Bramard (Feltrinelli 2014, Einaudi 2021). Successivamente sono arrivati: Le bestie giovani (Feltrinelli 2018, Einaudi 2021) e Una rabbia semplice (Einaudi 2021). La vita paga il sabato è il quarto episodio della serie. Ha scritto la sceneggiatura per il film Il mangiatore di pietre (2018) diretto da Nicola Bellucci e interpretato da Luigi Lo Cascio. Vive a Torino e, quando può, nella casa di montagna in Valle Varaita, dove ha creato il progetto di ospitalità e scrittura AlfaBaita. Insegna scrittura presso la Scuola Holden e tiene corsi di formazione per gli insegnanti su come utilizzare le tecniche narrative nelle scuole di ogni grado.

LA VITA PAGA IL SABATO2022-11-24T12:47:06+01:00

LE STRADE OSCURE

Ogni giorno all’alba uomini e donne passano il confine tra Italia e Svizzera per andare al lavoro. Si chiamano frontalieri e sono decine di migliaia. Ernesto Magni è uno di loro. La sua sembra essere una vita come tante, finché tra un brusco licenziamento e una separazione mai accettata non prende una brutta piega. Nella vicenda è coinvolto Elia Contini, un piccolo investigatore privato che vive sulle montagne ticinesi e che, quando non lavora, osserva il mondo con ironia e disincanto. Con tutte le sue scelte esistenziali irrisolte, Contini finisce per trovarsi in una terra d’ombra che dal mondo dei frontalieri si estende a quello degli imprenditori in mezzo a corruzione, violenza, caos. Un noir che scava nella psicologia di protagonisti e comprimari inseguendo una storia di molestie sessuali, soprusi economici, antiche ruggini, ma anche slanci d’amore, tenerezza, intimità. Dove si può guardare ciò che accade con gli occhi degli animali immaginari che popolano queste pagine, forme mutevoli, specchi di sogni oscuri o fantastici, da cui fuggire o nei quali rifugiarsi, con la capacità di sperare nonostante tutto. Andrea Fazioli ha pubblicato per l’editore Guanda Le strade oscure (agosto 2022), Il commissario e la badante (2020), Gli Svizzeri muoiono felici (2018), L’arte del fallimento (2016, premio La Fenice Europa, premio Anfiteatro d’Argento), Il giudice e la rondine (2014), Uno splendido inganno (2013), La sparizione (2010, premio La Fenice Europa), Come rapinare una banca svizzera (2009) e L’uomo senza casa (2008, Premio Stresa, premio Selezione Comisso). Per l’editore Casagrande ha pubblicato il romanzo a partire da frammenti inediti di Friedrich Glauser tradotti da Gabriella de’Grandi, Le vacanze di Studer. Un poliziesco ritrovato (2021) e la raccolta di racconti Succede sempre qualcosa (2018). Per Dadò, Chi muore si rivede (2005). Per le edizioni San Paolo, La beata analfabeta (2016). Per Gabriele Capelli Editore ha pubblicato, con Yari Bernasconi, A Zurigo, sulla luna. Dodici mesi in Paradeplatz (2021). In formato tascabile, i suoi romanzi sono offerti dalla casa editrice TEA. Del 2015 è l’opera teatrale Teoria e pratica della rapina in banca, mentre nel 2014 ha sceneggiato la web serie Notte noir (premiata al Roma Web Fest e all’Efebo d’Oro di Palermo).

LE STRADE OSCURE2022-11-24T12:45:51+01:00

NEL NERO DEGLI ABISSI – Il PREMIO DEI LETTORI

Il grande parco di Villa Pamphilj, a due passi dal Vaticano, ha due volti molto diversi: di giorno è un giardino che accoglie bambini, anziani e sportivi; di notte si trasforma in rifugio per senzatetto, drogati e prostitute. All’alba di una gelida mattina di gennaio, una di loro viene trovata senza vita, brutalmente uccisa con un’arma da taglio. La vittima aveva poco più di vent’anni, viveva da sola, si vendeva per pagarsi l’università e sperare in un futuro diverso. L’omicidio sconvolge il commissario Ansaldi e i suoi agenti, perché apre uno squarcio inatteso di disperazione nella tranquilla routine del loro quartiere. In più, arriva proprio nel momento peggiore, a due settimane da un delicato vertice politico tra i principali capi di Stato europei, con gli occhi del mondo puntati sulla capitale. Per scongiurare clamori, le autorità cittadine vogliono che l’indagine si concluda rapidamente e in silenzio: per i Cinque di Monteverde è appena iniziata una terribile corsa contro il tempo. François Morlupi esordisce nella narrativa nel 2018 con il noir Formule Mortali che si aggiudica diversi premi letterari nazionali di genere. Sempre nel 2018 inizia la sua collaborazione con il sito web Thriller Nord. Nel 2020 esce il suo secondo romanzo, anch'esso di genere noir, Il colbacco di Sofia. Nell'aprile 2021 pubblica Come delfini tra pescecani, romanzo che inaugura la serie dei Cinque di Monteverde e che lo fa conoscere al grande pubblico. Con questo libro vince il Premio Scerbanenco dei lettori. Riconoscimento che si aggiudica anche quest'anno con Nel nero degli abissi, la seconda indagine dei poliziotti del quartiere romano di Monteverde. I protagonisti di questa serie non sono affatto vicini alla figura dei supereroi. Sono personaggi ordinari. A guidare la squadra è il commissario Biagio Maria Ansaldi, un professionista integerrimo che ha superato i cinquant'anni e i cento chili di peso. Soffre di ansia, di attacchi di panico e di ipocondria. E si rifugia nell'arte dei suoi amati pittori del Novecento. Ad accompagnarlo in ogni sua indagine il fedele cane di nome Chagall.

NEL NERO DEGLI ABISSI – Il PREMIO DEI LETTORI2022-11-26T19:23:28+01:00