LA NOTTE ROSA
di Gino Vignali
 

Sei feriti in una rissa, quattro ubriachi ripescati in mare, solo tre scomparsi: un grande successo per la polizia di Rimini dato che la Notte Rosa, il Capodanno estivo della Riviera che richiama in città migliaia di persone, nella prima sera poteva fare molti più danni. Ma il sollievo di Costanza Confalonieri Bonnet e della sua squadra dura poche ore, il tempo di registrare un’altra scomparsa: quella della madrina della serata di chiusura, Giulia Ginevra Mancini, la fashion blogger più famosa d’Italia, fidanzata del campione di moto Gp Malcolm «the Eagle» Piccinelli, gloria locale oltre che nazionale. Come se non bastasse, poco fuori città vengono ritrovati un’auto crivellata di colpi di Kalashnikov e tre cadaveri. Nonostante il flirt con un fascinoso pescatore-avvocato,  il vice questore Confalonieri Bonnet ha pensieri insolitamente cupi, mentre l’indagine assume tinte fosche e i rapitori cominciano a mandare a casa Giulia Ginevra… un pezzo dopo l’altro.

Il nome di Gino Vignali (Milano) è legato indissolubilmente a quello di Michele Mozzati, un sodalizio nato ai tempi dell’università e che li ha resi celebri come Gino & Michele. Sono tra i fondatori dell’agenda Smemoranda, hanno partecipato alla nascita e alla crescita del cabaret Zelig e ideato l’omonima trasmissione televisiva. Per il teatro hanno iniziato con Gabriele Salvatores, co-firmando per il Teatro dell’Elfo, Comedians ed Eldorado (1985-1986). Dal 1986 alla fine degli anni Novanta hanno contribuito ai successi teatrali di Paolo Rossi, tra cui Chiamatemi KowalskiC’è quel che c’èOperaccia romantica. Dal 1995 al 1999 hanno collaborato inoltre con Aldo, Giovanni & Giacomo alla scrittura dei loro spettacoli teatrali, da I corti Tel chi el telùn. La coppia ha pubblicato numerosi libri tra cui Anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano (1991), Saigon era Disneyland (in confronto) (1991), Il pianeta dei Bauscia: viaggio al centro della Lega (1993) e Neppure un rigo di cronaca (2000). Per il cinema hanno curato i dialoghi di Kamikazen - Ultima notte a Milano di Salvatores (1988) e di Volere volare di Maurizio Nichetti e Guido Manuli (1991). Hanno anche partecipato alla sceneggiatura di Così è la vita di Aldo Giovanni & Giacomo (1998). Vignali esordisce nel 2018 come scrittore noir con la Chiave di tutto (Solferino 2018), primo capitolo di una tetralogia ambientata a Rimini in una delle quattro stagioni dell’anno, nella quale la protagonista è Costanza Confalonieri Bonnet, vicequestore ricca di buona famiglia e con suite al Grand Hotel.

La notte rosa: estate
Milano, Solferino, 2019

Ci vuole orecchio: primavera
Milano, Solferino, 2019

La chiave di tutto: inverno
Milano, Solferino, 2018
Gino Vignali
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PROGRAMMAZIONE

07/12/2019 h 18:00Villa Olmo
presenta John Vignola





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